Gilberto e Karla, brasiliani di origine, dall’inizio del loro matrimonio hanno sempre lavorato con bambini e ragazzi in situazione di disagio, iniziando al Centro Social Marello (accoglienza di ragazzi di strada) e poi al centro Rede Speranza (laboratori professionali per ragazzi svantaggiati) per poi arrivare in Italia dove hanno vissuto per 1 anno a Loppiano, al centro internazionale del movimento dei Focolari.
Questa esperienza ha maturato in loro il desiderio di aprire la propria famiglia all’accoglienza di minori come scelta di vita.
Il nome “Arco-Iris” che in portoghese significa arcobaleno, si riferisce a tutti gli aspetti della nostra vita divisi in colori, ed è stato ideato da Chiara Lubich fondatrice del Movimento dei Focolari. Il rosso è la comunione dei beni, l’economia e il lavoro; il verde è la salute e tutto ciò che riguarda la vita fisica del uomo; l’arancio è la testimonianza e l’essere coerente con le proprie scelte di vita; il giallo è la spiritualità e la vita di preghiera; l’azzurro è armonia e ambiente; l’indaco è sapienza e studio; il violetto unità e mezzi di comunicazione.
La copia ha tre figli naturali di 4, 6 e 9 anni e dal 2000 si occupa della formazione, educazione e accompagnamento dei giovani di diverse realtà associative. Karla allo stato attuale lavora part-time in una cooperativa .di pre-avviamento al lavoro per adulti disabili e Delfi lavora part-time con laboratori teatrali nelle scuole primarie e secondarie di primo grado nonché come coordinatore in centri di aggregazione oratoriali.
Con l’Associazione Madamadorè hanno svolto, e svolgono tuttora, un percorso formativo permanente, di mutuo aiuto e di sensibilizzazione alle tematiche dell’affido e del disagio dei minori.
Da questo percorso personale e di Associazione è nata la disponibilità a realizzare un servizio che risponda ai bisogni del territorio come l’accoglienza non solo di bambini in situazione di disagio ma anche di madri con i loro figli e il sostegno alla crescita oltre la maggiore età.